giovedì 30 aprile 2009

Risiko

Qualche sera fa, in compagnia dei miei amici, siamo andati come al solito a prendere una birra (come al solito). Quella sera però qualcuno propose di giocare a Risiko, assicurandomi che il gioco in questione fosse davvero divertente. Ordiniamo le birre e prepariamo il gioco. Dopo una breve spiegazione delle regole e la classica distribuzione di tessere, pedine, dadi, territori e quant'altro iniziamo a giocare. La mia fortuna si palesa subito dal tiro iniziale, quello per determinare l'ordine di gioco, infatti segno un deciso 1 e ovviamente parto per ultimo. Dopo qualche turno comincio già a capire la meccanica del gioco, tuttavia vengo prontamente stroncato dalla mia mancanza di esperienza nel gioco che si va ad aggiungere alla mia proverbiale fortuna con i dadi. Dopo qualche turno inizio a perdere carri armati e territori, mi rendo conto che il mio obbiettivo era realizzabile in un tempo di gioco pari più o meno al criptozoico. Tutto questo mi ha portato ad una conclusione inaspettata.
Non giocherò mai più a Risiko.

L'unica cosa positiva del gioco; nel lasso di tempo interminabile nel quale si deve aspettare il turno degli altri giocatori la mia mente artistica mi ha fatto creare ciò:



1 commenti:

l ha detto...

mmmhh..... qualche ripetizione, un po' troppo fiscale, sembra una nota integrativa, ma niente male
ce le metti le mani a scrivere??!
nnnnnooo
ahahaha
ovvai... bruttino risiko, a quello però non ci metti le mani